Il periodo delle vacanze è, per molti, ormai alle spalle, ma il Comune di Parre non si è mai fermato. Con il sindaco Danilo Cominelli parliamo del ricco programma delle opere pubbliche messe in campo dalla sua Amministrazione: “Innanzitutto, stiamo terminando la riqualificazione del palazzo comunale, opera frazionata in tre lotti che comprendono rispettivamente serramenti, facciate e sistema di areazione. Avevamo già completato il primo lotto. Ora grazie a un contributo ministeriale siamo riusciti a fare tutto il pacchetto. La Soprintendenza, essendo un edificio storico, non ci ha permesso di realizzare il cappotto esterno, è stato quindi trovato un intonaco particolare da stendere sulla facciata per migliorarne l’isolamento. Questo lavoro è per 50.000 euro a carico del Comune, mentre lo Stato ha concesso 150.000 euro”. La tematica del risparmio energetico e della transizione ecologica è quindi fondamentale anche per Parre. “Oltre a questo intervento siamo riusciti a vincere il bando Axel, ottenendo un contributo di 150.000 euro, che ci ha permesso di realizzare sistemi di accumulo sugli impianti fotovoltaici già presenti sugli edifici pubblici e di andare ad aggiungere nuovo fotovoltaico sulla scuola e sulla piscina”.
Segue poi la valorizzazione turistica e culturale: “Prima di tutto, tramite il bando di rigenerazione dei borghi storici, stiamo portando avanti un pacchetto di opere che comprende la realizzazione del marciapiede tra il museo in piazza San Rocco e il sito archeologico e poi la riqualificazione della piazza stessa, con l’eliminazione dell’asfalto e la posa del porfido. Questo lavoro ha riguardato anche la sistemazione dei sottoservizi, in particolar modo della rete del gas. Il 90% di questo intervento è finanziato dal bando, la restante parte dalle casse comunali. In seguito, sempre tramite il bando di valorizzazione dei percorsi turistici, grazie al GAL che ha coperto 74.000 euro dei 120.000 totali di spesa, andremo a riqualificare e mettere in sicurezza la mulattiera di collegamento tra Ponte Nossa, Parre e gli alpeggi.