E anche stavolta è stato un successone, e ne sono testimoni i numeri raccolti dalla Pro Loco: 130.000 scarpinòcc, tutti rigorosamente fatti a mano dalle donne parresi, migliaia di persone arrivate per degustarli nei tre giorni della durata della relativa sagra, e un’organizzazione impeccabile grazie ai circa 150 Volontari che hanno lavorato giorno e notte. A Parre l’appuntamento culinario più importante dell’anno, accompagnato da esperienze per scoprire le bellezze nascoste del paese, ha coinvolto come sempre l’intera comunità per offrire ai ‘forestieri, venuti da tutta la Regione e non solo il suo volto accogliente e…goloso.
Per sottolineare la soddisfazione di aver ricevuto recentemente a Roma il marchio nazionale “Sagra di Qualità”, la Sagra stessa era stata ufficialmente aperta venerdì 18 u. s. con una conferenza che spiegasse l’importanza di questo marchio istituito dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, i criteri adottati dalla Commissione preposta nonché la valenza turistica e culturale della promozione di un prodotto tipico in funzione dello sviluppo turistico di un territorio.
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