PARRE La minoranza (Lega) attacca il Sindaco candidato a sostegno della… Lega “Ha pagato meno Imu: è in lite pendente col Comune” “Falso: ecco come stanno effettivamente le cose…”

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No, non è una questione elettorale, come si potrebbe pensare, perché se il sindaco Danilo Cominelli dovesse essere eletto come consigliere regionale dovrebbe dimettersi dalla carica di primo cittadino di Parre e il Comune sarebbe retto per un anno dal vicesindaco, fino alle elezioni del 2019. No, la minoranza ha presentato una “richiesta di dimissioni (…) in quanto la normativa vigente prevede l’incompatibilità alla carica di Sindaco o di Consigliere comunale per coloro che hanno in atto un contenzioso (lite) col Comune”.

Ma in che cosa consisterebbe la “lite” pendente con Comune? La lettera, protocollata il 16 febbraio e sottoscritta dai consiglieri di opposizione Francesco Ferrari, Francesco Cominelli e Katia Villa, segnala che lo scorso 18 ottobre il Responsabile dell’Ufficio Tributi “contestava al signor Cominelli Danilo che nell’ambito delle verifiche relative all’imposta municipale propria (IMU) l’unità immobiliare (…) sita in via Duca d’Aosta 21 al piano terra, classificata in categoria A3 e quindi come appartamento. Sebbene risulti da diversi anni destinata ed utilizzata come ambulatorio medico”. Poi spiegano che il 16 dicembre scorso il Responsabile questa volta dell’Ufficio Tecnico “contestava al Sig. Cominelli Danilo la mancanza della preventiva comunicazione del cambio di destinazione d’uso” comunicandogli che aveva dato “avvio al Procedimento di verifica e accertamento eventualmente sanzionatorio”….

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