“Anche qui siamo ancora alle prese con il problema dei medici di base, siamo veramente alla follia – dice la sindaca Silvia Bosio – incontri su incontri con ATS e nessun risultato…Il nostro dott. Ongaro è andato in pensione dalla fine dell’anno scorso, tra Peia e Leffe seguiva circa 1500 pazienti e non c’è verso di trovare un sostituto stabile. Noi sindaci facciamo tutto il possibile, mettiamo a disposizione gratuitamente ambulatori e servizi, ma nessuno di noi ha la bacchetta magica. Evidentemente manca ogni tipo di previsione e quindi di programmazione, all’ATS dovrebbero sapere quali medici vanno in pensione e quindi programmare per tempo le sostituzioni, possibile che non possano prevedere questi casi e porvi rimedio in tempo utile? Abbiamo una popolazione in gran parte anziana, e perciò particolarmente bisognosa di punti stabili di riferimento sul territorio…”.
Anche a Peia dunque si propone il problema dei medici di base che interessa anche tanti altri nostri paesi. La prima cittadina solleva inoltre il problema della scuola:
“Devo sentire a breve il dirigente per programmare il prossimo anno scolastico, penso proprio che non ci saranno problemi a mantenere la prima elementare perché i numeri ci sonoL…
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