Quello che si è tenuto il 28 dicembre a Peia è stato un Consiglio comunale “burrascoso”. Così lo ha definito l’ex sindaco e attuale capogruppo di minoranza Santo Marinoni.
“Abbiamo discusso dell’interpellanza da me presentata sulla società Val Cavallina Servizi che si occupa della raccolta dei rifiuti. Da un po’ di tempo – spiega Marinoni – presso il sito ecologico di Peia, che è adibito il primo e il terzo sabato del mese alla raccolta di verde, ingombranti e polistirolo, e il secondo e quarto sabato alla raccolta di ferro, legno e ingombranti, invece di trovare, come previsto dal contratto che è stato sottoscritto, due cassoni mobili da 30 metri cubi, se ne trova solo uno. Questo, oltre a non rispettare gli accordi sottoscritti, crea disagio ai cittadini di Peia e mette in discussione la qualità della raccolta differenziata che viene fatta, perché nello stesso cassone si trova materiale di vario genere…
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