Rimane irrisolto anche a Peia il problema della mancanza di medici di base:
“Siamo ancora alla follia – dice la sindaca Silvia Bosio – metà dei nostri mutuati hanno l’assistenza del dott. Perico, ma l’altra metà, che prima era in carico al dott. Ongaro andato in pensione, deve fare riferimento al Cad di Gandino, con tutti i disagi del caso soprattutto per gli anziani che costituiscono una parte molto numerosa della nostra popolazione… E’ davvero un paradosso: da lunedì 15 abbiamo aperto il nostro ambulatorio completamente ristrutturato, che per come stanno le cose rischierà però di essere una cattedrale nel deserto…”.
Per iniziare gli annunciati lavori al Cimitero ed al campo sportivo bisognerà aspettare ancora qualche giorno, dal momento che la ditta esecutrice deve prima ultimare altre opere altrove. Intanto ci si sta già preparando al prossimo anno scolastico:
“Stiamo ragionando sulla possibilità di aumentare e migliorare l’offerta formativa della nostra scuola primaria, che del resto già gode di alcune realtà innovative, come l’applicazione del metodo Montessori e i laboratori 2.0…
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