“Avremo un urologo in pianta stabile nel nostro nosocomio– dice il sindacoPietro Visini–e ci saranno interventi chirurgici di questa specialità una volta alla settimana. Una bella comodità per i pazienti che, in questo modo, non dovranno più puntare sugli ospedali cittadini per essere curati”. La notizia per Piario sa di boccata d’ossigeno ma non fa altro che confermare la voce che circola da tempo e che abbiamo riportato nei numeri scorsi del timore che il reparto di Urologia dell’ospedale di Lovere possa chiudere.
Cosa c’entra Lovere? beh, gli urologi di Lovere sino ad ora facevano ambulatorio anche a Piario ma gli interventi venivano eseguiti a Lovere, che è diventato centro di eccellenza in questa specialità….
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