Una poesia sospesa. Andate avanti voi. Con il verso che volete. E’ il primo esperimento di questo tipo ma a me non piace parlare di esperimenti, facciamo che è una grande poesia scritta a più mani e tanti cuori. Qui trovate il primo verso, raccoglietelo come volete, sentitelo addosso come preferite e andate avanti. Scrivete il vostro verso, quello che vi viene e mandatelo via mail a redazione@araberara.it oppure via Whatsapp al 3487046429. Scriviamola insieme questa poesia. Scriviamolo insieme questo poema. E’ il nostro. E’ il vostro.
Passano notti
lunghissime
come treni
in corsa
su cui non sei seduto…
Una pagina nata bianca. Vestita solo di un verso di poesia. Una …’Poesia sospesa’, come in certi posti c’è il caffè sospeso. Per un sogno collettivo, ognuno con il suo pezzo di sogno, di poesia. Inviate il vostro sogno, i vostri ver- si a redazione@araberara.it o via whatsapp al 3487046429, per aggiungere emozioni a emozioni, “ognuno col suo sogno diverso” perché nulla vada davvero perso. Smentite i soloni che dicono che questa umanità si sia persa l’anima. Una pagina aperta. Qualche verso e poi la poesia aspetta che qualcuno le aggiunga versi. E adesso da quei versi inizia- li nascono poesie ed emozioni diverse l’una dall’altra.
Un esperimento che sta dando frutti insperati, in pochi giorni stanno piovendo versi. Un poe- ma che si coniuga al plurale, scritto a più mani, a più cuori, a più teste, che chissà come finirà, chissà come continuerà, chissà come andrà e soprattutto dove andrà. Scriviamola insieme questa poesia. Scriviamolo insieme questo poema. È il nostro. È il vostro. E poi ne faremo qualcosa di grande. Insieme.
Potete proseguire sotto i versi di ogni singola poesia che si sta formando o ricominciare da quei primi versi iniziali.
Andate avanti voi nei commenti, con le vostre frasi, strofe, quello che vi viene, quello che sentite.