Un antico proverbio recita: “Verba volant, scripta manent” (le parole volano, gli scritti rimangono). Se Stefania Berzi Cuni, consigliera comunale di Pradalunga, certe cose le avesse semplicemente dette invece di scriverle su Facebook, sicuramente non sarebbe stata travolta e stritolata dal tritacarne mediatico e dalla furia social. Alla fine, ha alzato bandiera bianca presentando le sue dimissioni dal Consiglio comunale.
Cosa aveva scritto in quel fatidico post del 18 settembre? Aveva espresso il suo pensiero sulla tragica morte di un ragazzino che, mentre si stava facendo un selfie… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 28 SETTEMBRE