Si è conclusa la settima edizione per il Premio Letterario Nazionale “Le coti” nato dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e l’associazione Castanicoltori del Misma. La tematica che viene messa in evidenza attraverso i racconti che ogni anno partecipano al concorso riguarda il mondo della castagna e delle sue tradizioni. Entrando nel merito di questa edizione il titolo al quale si sono ispirati i 21 autori che hanno partecipato da diverse parti d’Italia è “Sogno autunnale ai piedi di un castagno” Nessun bergamasco sul podio, nonostante la metà dei racconti giunga dalla Lombardia. Provenienti da Veneto, Piemonte, Emilia Romagna i vincitori che si sono aggiudicati i tre premi in denaro, un cofanetto con una pietra cote (oggetto rappresentativo del paese) il libro di Mario Valoti “Le pietre coti di Pradalunga” e il libro raccolta dei racconti vincitori delle cinque edizioni precedenti “Le storie del castagno”. I racconti selezionati dalla giuria, composta dalla presidentessa Aurora Cantini, dal prof. Arturo Carapella, Paola Grigis, Elio Sala, Stefano Mecca sono risultate, alla fine dei lavori sono:
1° classificato L’ORA GIUSTA DUE VOLTE di Davide Bacchilega (dalla provincia di Ravenna – già vincitore dell’edizione 2020)
2° classificato L’AUTUNNO DELLA MIA VITA di Flavio Bottega (della provincia di Novara)
3° classificato SOGNO DI UNA FOGLIA CHE NON CADDE MA SI LIBRO’ di Graziella Pellizzer (della provincia di Vicenza)
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