Era un appuntamento diventato da tempo una simpatica tradizione, la cena dei cacciatori di Premolo. Avrebbe dovuto svolgersi alla fine del febbraio scorso, ma arrivò il lockdown e anche quest’iniziativa venne rinviata.
“Ora però era necessario non sprecare e perciò utilizzare tutta la carne di selvaggina rimasta in freezer – dice la segretaria dell’Associazione dei “Burlapóm”, Silvia Bossetti – e allora abbiamo pensato ad un pranzo a domicilio il cui ricavato fosse destinato all’Oratorio”…
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