PREMOLO – Molte le iniziative culturali che valorizzano la storia della comunità, mentre si avviano a compimento le numerose opere programmate per l’anno appena iniziato

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Si avvia alla conclusione la Mostra “Una casa per l’eternità: il riparo sepolcrale del Canàl d’Andrùna” – la cui chiusura è stata prorogata al 18 febbraio-che nella sala consigliare del Municipio racconta come le grotte naturali della Val Dossana venissero utilizzate come sepolcri per la deposizione dei defunti, secondo un’usanza molto diffusa, alla fine del quarto millennio avanti Cristo, nell’ambiente prealpino, la cosiddetta ‘deposizione secondaria’, perché una volta scarnificati altrove, i cadaveri venivano portati al riparo nelle grotte dove più nessuno li avrebbe disturbati, accompagnati dagli oggetti che erano loro stati utili nella vita come punte di frecce, pugnali, oggetti di ornamenti….

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