Il Comune di Ranzanico è pronto ad uscire dall’accordo con il “Consorzio Valcavallina” per la raccolta dei rifiuti. Dopo l’ormai prossima uscita di Zandobbio, dal 1 gennaio 2019, in valle, un’altra crepa importante nella gestione della raccolta rifiuti, viene aperta dal sindaco di Ranzanico, Renato Freri, che ha deciso di contrattare direttamente con” Valcavallina Servizi” o con altre società, il costo della raccolta rifiuti. Fino ad oggi infatti il Consorzio aveva contrattato con la propria società, il costo della raccolta per tutti i comuni, ma qualcuno ha iniziato a storcere il naso, poichè la raccolta differenziata aumenta ma le tasse non si abbassano, così come promesso dagli amministratori alla cittadinanza. E’ inutile dire ai cittadini che riciclando al meglio, otterranno oneri inferiori; a Ranzanico, ad esempio, con l’amministrazione Freri, il livello della raccolta differenziata è salito dal 54 al 90 per cento, ma il costo per le famiglie, è rimasto sostanzialmente invariato .