RANZANICO – L’allargamento di Via Lovere e il marciapiede… che non c’è. Botta e risposta tra la nuova maggioranza e l’ex sindaco

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L’avvio del cantiere per l’allargamento di Via Lovere, il tratto di strada che dalla Statale 42 sale verso il centro storico di Ranzanico (e la Valle Rossa) era atteso da molto tempo. Anzi, rappresentava uno dei fiori all’occhiello di Renato Freri, sindaco fino a qualche giorno fa. Era infatti stato lui a interessarsi presso il vertice della Provincia di Bergamo per fare l’importante l’opera di allargamento di una strada che, in effetti, era troppo stretta.

L’atteso cantiere è stato aperto pochi giorni prima del voto amministrativo, ma è già stato sollevato un problema non di poco conto. Non è infatti prevista l’esistenza del marciapiede, malgrado lungo Via Lovere ci sono alcune abitazioni.

Ecco quanto sottolineato dal nuovo gruppo di maggioranza ‘Cambiamo Ranzanico’ che sostiene il nuovo sindaco Angelo Pizzighini: “Siamo al secondo giorno di amministrazione e abbiamo preso in mano tutte le questioni più importanti, tra cui l’allargamento di Via Lovere. Dal progetto abbiamo riscontrato che non è previsto alcun marciapiede con il quale quel tratto di strada si possa considerare in sicurezza per i pedoni. Abbiamo quindi chiesto un sopralluogo urgente alla Provincia, che è avvenuto subito nella giornata di ieri. Purtroppo siamo stati informati che, avendo già gettato le fondamenta della strada, non è più possibile modificare lo spazio a disposizione. Si sarebbero potute fare delle modifiche progettuali solo fino a poche settimane fa. Ci teniamo inoltre a precisare – spiega il gruppo sulla sua pagina facebook – che siamo in fase di realizzazione e perfezionamento dei canali social comunali. Nel frattempo, utilizzeremo l’account della lista per tenervi informati”. Ne è ovviamente nata una polemica social.

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