Una piazzola di sosta per biciclette e motociclette, una terrazza panoramica, una scala che porta al lago e due piattaforme di legno e ferro da utilizzare come solarium. Il tutto completato con la messa in sicurezza delle pareti rocciose e il risanamento dei manufatti esistenti. Il progetto del Bogn prende forma, non nei modi pensati all’inizio, ridimensionato per tutta una serie di motivi di cui si è parlato per anni, ma qualcosa di muove.
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