“Un manifesto per salvare il Bogn di Zorzino, uno dei luoghi più suggestivi e magici del Lago d’Iseo, da un progetto che prevede la sua cementificazione con la creazione di una galleria a vista in cemento armato lunga 55 metri. Trenta righe sottoscritte da decine di architetti, ingegneri, paesaggisti, associazioni ambientaliste, politici locali, cittadini, perché si ripensi alla realizzazione di un manufatto che, con l’obiettivo di creare un passaggio ciclo-pedonale sulla direttrice Riva di Solto-Lovere, punta dritta a compiere quello che da più parti è stato definito uno scempio gravissimo”, riassume così la situazione Giuseppe Meroni, dell’Associazione Amici del Sebino fresco del convegno del 30 novembre: “Così, con questo appello pubblico, l’Associazione Amici del Sebino ha deciso di riportare all’attenzione di enti e autorità il problema del Bogn che tanto ha occupato le cronache e alimentato le polemiche e il dibattito negli ultimi mesi. Gli Amici del Sebino lo hanno fatto nel corso di un convegno pubblico che si è tenuto sabato nella Sala della Comunità Montana di Lovere, affollata di autorità, esperti e semplici cittadini provenienti dalla riva bergamasca e bresciana del lago”. “Il prossimo 30 dicembre”, ha detto aprendo i lavori il presidente dell’Associazione, Giuseppe Meroni, “sarà una data molto importante per il Lago d’Iseo….
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