Passa tutto da lì. Dal Bogn. Da quel progetto che sembrava un lancio e rischia di diventare sabbie mobili dove ognuno viene assorbito dalle proprie opinioni. La maggioranza non dice nulla ma intanto la data del 30 dicembre sa di Spada di Damocle e di giorno del giudizio. In quella data ci sarà la Conferenza dei Servizi che sarà lo spartiacque per decidere se andare avanti con questo progetto o cambiare rotta. Il parere vincolante è quello del Sovrintendente di Brescia ed è su di lui che sono puntati i riflettori, Sovrintendente che ha tra le mani anche il progetto alternativo presentato dall’Associazione Amici del Sebino…
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