Don Lorenzo Micheli è appena tornato dal pellegrinaggio in Polonia, un viaggio di quelli che lasciano il segno non solo negli occhi ma anche nel cuore, un pellegrinaggio sulle orme di Giovanni Paolo II: “La Madonna di Czestochowa – spiega don Lorenzo Micheli – per i polacchi è la loro Madonna, per noi è la Madonna del Papa, un viaggio che lascia il segno, perché Papa Giovanni Paolo II per tutta una serie di vicende è rimasto nel cuore di tutti, un Papa Santo”. Con Don Lorenzo pellegrini delle parrocchie di Riva di Solto e Solto Collina, i paesi di cui è parroco, frazioni comprese, e anche qualche pellegrino che arriva da fuori. Un’unità pastorale che di fatto esiste già da quando tu sei qui, anche se sulla carta l’iter non è partito: “L’Unità pastorale dal punto di vista canonico non esiste ancora qui – spiega don Lorenzo – istituzionalmente non c’è, ci sono io come Parroco per parrocchie diverse e don Erminio come vice parroco, di fatto è cosi anche se in prativa viviamo l’unione delle parrocchie come un’unità pastorale”. Che la Collina sia pronta per l’Unità Pastorale lo dicevano già i preti della zona dieci anni fa: “Già – continua don Lorenzo – quando dieci anni fa era stato chiesto ai preti del circondario di identificare una zona per l’Unità Pastorale avevano indicato la Collina. Insomma, questo è un punto fermo”. Operi su più parrocchie diverse, con realtà diverse e anche devozioni diverse, come va? …
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