ROGNO – Cristian Molinari: “La mia Monti, la morte di mio fratello, la vita che cambia, gli orfani ucraini, la boxe e…”

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Cristian Molinari arriva in redazione da Monti, dove vive, va di corsa, come sempre: “Poi ho una riunione” ma adesso c’è tempo per raccontarsi un po’: “Sono arrivato a Monti che avevo due anni e mezzo, i miei genitori erano di Rogno ma hanno vissuto a Milano per 15 anni, mio padre era capocantiere di una grossa impresa, mia mamma lavorava a Milano in Borletti, e così io e mio fratello siamo nati a Milano. Mio fratello Gianluca nato nel 1972 e io invece sono nato nel 1974. Poi sono tornati qui, a Monti, e mio padre si è messo in proprio con la sua impresa edile, ha costruito la casa a Monti e vivo lì da allora”. Scuole ad Angolo e Darfo, poi un tragico incidente e la morte di Gianluca, che aveva solo 18 anni, Cristian nel aveva 15 e mezzo: “Quell’incidente mi ha segnato per sempre, tutto quello che è venuto dopo in un certo senso è figlio di quell’incidente. Quando succedono cose così, o vai in depressione o cerchi una via di uscita e io ho cercato la via di uscita, una sorta di iperattività, ho cercato di vivere intensamente anche per chi non c’è più”. 

 

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