“Non siamo un grande paese ma abbiamo una serie abbastanza numerosa di piccole aziende. Abbiamo sanificato solo i negozi gli artigiani e gli esercenti in questi giorni. Erano 97. E non includono le realtà medio grandi”, spiega il sindaco di Rovetta Mauro Marinoni. La Fase 2 entra quindi nel vivo: “Per capire come stanno andando le cose basta vedere se le imprese chiudono o meno. Prima dell’emergenza Covid si era notata una certa ripresa anche dal punto di vista commerciale, seppur modesta, con nuove aperture. È ovvio che adesso le cose cambiano notevolmente. L’unica via di salvezza è che quest’estate riaprano le seconde case e che ci possa essere una ripartenza significativa dal punto di vista commerciale economico. Diversamente almeno il 30% delle realtà chiuderanno. Fortunatamente molti proprietari di immobili stanno sospendendo o riducendo gli affitti dei locali e questo potrebbe rappresentare un aiuto. La situazione della singola realtà dipende molto dalla posizione finanziaria. Ci sono realtà consolidate che possono sopravvivere anche con uno stop di 2/3 mesi. Altre che probabilmente ricorreranno al finanziamento tramite la banca. Ma questo aggraverà la posizione finanziaria. Anche nel nostro paese subiremo le conseguenze dell’andamento a livello nazionale. Dal punto di vista immobiliare ci sarà un ulteriore caduta dei prezzi”….
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