Capita che in una mattina di inizio settembre (precisamente martedì 6) un camion che transita sulla Statale 42 all’altezza di Endine Gaiano finisca col perdere il cassone, che piomba sull’altra corsia. Per fortuna, il pesante carico non travolge automobili e non causa né morti né feriti. E questa è la notizia più importante.
Poi, come capita sempre quando ci sono incidenti lungo la Statale 42 della Valle Cavallina, l’importante arteria rimane bloccata per molto tempo, anche per ore intere. E così, i malaugurati automobilisti (i motociclisti in qualche modo riescono ad arrangiarsi) non hanno altro da fare che scegliere tra due opzioni: stare fermi in colonna (ma magari hanno fretta perché devono recarsi al lavoro…), oppure piombarsi su alcune vie alternative alla Statale. Una di queste è, naturalmente, la strada sul Lago di Endine che da Valmaggiore (frazione di Endine Gaiano) arriva a Monasterolo del Castello per poi ricongiungersi con la SS42 all’inizio del territorio comunale di Casazza.
Nel bel mezzo di questo tragitto alternativo c’è il piccolo borgo di San Felice, altra frazione endinese. E nel cuore di San Felice c’è una famosa strettoia con un senso unico alternato garantito da due semafori, uno di fronte alla chiesa parrocchiale del piccolo paese e una sul confine con Monasterolo….
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