Scena di ordinaria follia a San Paolo d’Argon alla fine di una partita di calcio. Sì, un semplice incontro sportivo tra le squadre Juniores del San Paolo d’Argon Calcio e dell’U.S. Falco Albino si poteva trasformare in qualcosa di molto grave a causa del comportamento di un gruppo di giovanissimi ultras della squadra di casa.
Sabato 19 settembre in gioco c’era una partita di Coppa Lombardia giocata nel centro sportivo di San Paolo. La squadra ospite stava trionfando per 4 a 0, sembrava non esserci storia, ma i ragazzi del San Paolo hanno sfiorato il miracoloso pareggio segnando 3 gol. Non sufficienti, però, per fare risultato. E così, al termine di una avvincente partita di calcio, la Falco Albino ha vinto, pur rischiando nel finale.
Ad un certo punto, si è creato un gruppo di alcune decine di ragazzi e ragazze, tifosi della squadra di casa. Hanno cominciato a rumoreggiare con tamburi, petardi, esibito striscioni e lanciato fumogeni. Hanno intonato cori da stadio e ricordato il loro amico Davide Barcella, “Barcio”, il diciassettenne di San Paolo morto lo scorso febbraio in un incidente stradale ad Albano Sant’Alessandro. Col passare dei minuti gli slogan sono diventati sempre più violenti e offensivi verso gli avversari, tra lo stupore di altri tifosi “normali” e tranquilli che stavano assistendo alla partita…
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