A Sarnico inizia il conto alla rovescia verso i lavori di restauro conservativo delle due torri medioevali del centro storico, anche in vista di Bergamo e Brescia capitali della Cultura.
“Questi lavori saranno preludio tra il 2023 e il 2024 anche dell’inizio dei lavori della nostra Contrada con il rifacimento dei sottoservizi, la nuova illuminazione, la pavimentazione e il recupero dei portali antichi – spiega il sindaco Giorgio Bertazzoli -. Abbiamo deciso di destinare la nostra torre tra via Parigi e via Buelli dell’anno 1000 alla creazione del primo museo Liberty d’Italia, grazie anche all’accordo con il Presidente di Italia Liberty Andrea Speziali e dei suoi collaboratori, che ci presteranno in comodato d’uso gratuito pezzi di grandissimo pregio e valore che uniti alle tavole architettoniche di Sommaruga già in nostro possesso, faranno di Sarnico, già borgo del Liberty (con 3 ville, l’asilo e il Mausoleo), il primo paese d’Italia ad avere un museo dedicato all’Art Nouveau…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 2 DICEMBRE