SARNICO – Bertazzoli e il terribile 2020: “Siamo stati il paese più danneggiato d’Italia, meningite e Covid. 10 attività hanno chiuso ma siamo la meta più ambita d’Italia” e ora…

0
3714

Giorgio Bertazzoli è nella sua Sarnico, come sempre di corsa, che quest’anno la corsa si è fatta ancora più affannosa e intensa del solito. Qui, in questo meraviglioso fazzoletto di terra e lago è successo davvero di tutto, un 2020 che sarà difficile da dimenticare e manca ancora il rush finale: “Dalla meningite al Covid – commenta Bertazzoli – il paese più danneggiato d’Italia nel 2020”. Già, e intanto si cerca di arginare la recrudescenza del virus: “A Sarnico in questi giorni sono state ricoverate tre persone e 11 sono a casa in quarantena fiduciaria obbligata. Ho mandato la polizia locale a controllare se queste persone stanno rispettando la quarantena e infatti erano tutte a casa. Non abbiamo altra scelta che quella di seguire tutte le normative, ho voluto controllare proprio perché è troppo importante rispettare le regole per uscire da questa pandemia. Un paio di mesi fa Ats non riusciva a trovare in casa una signora positiva al Covid e siamo poi riuscita a rintracciarla in giro per il paese, ho dovuto denunciarla per il reato di mancata dimora. Ma d’altronde o si fa così o si rischia che il problema ci sfugga nuovamente di mano”. E Bertazzoli quest’anno ha cercato in ogni modo di evitare i contagi in paese e sarà cosi anche per il resto dell’anno: “Abbiamo cancellato ogni evento e sarà così anche per l’ultimo dell’anno. Ci saranno le luci di Natale, luci d’artista sparse per il paese per dare luce, colore e atmosfera al paese con la speranza di uscire tutti insieme da questo periodo nero…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 23 OTTOBRE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui