Tiene ancora banco la questione mensa scolastica a Sarnico con lo contro che si è palesato in consiglio comunale dove c’è stato un duro scontro tra la maggioranza, in particolare con Giuseppe Bettera, e le mamme, cacciate dal consiglio comunale. In mezzo le minoranze che ora minacciano di non partecipare più alle sedute consiliari se il sindaco Giorgio Bertazzoli non farà le proprie scuse alle mamme a nome della maggioranza. Ma andiamo per punti partendo dalle polemiche sulla mensa, per avere un parere siamo andati davanti alla scuola elementare Donadoni, proprio tra le mamme in attesa di ritirare i figli. Poca voglia di parlare in un momento difficile con una forte tensione tra il comitato mensa e l’amministrazione comunale ma i commenti vanno quasi tutti nella stessa direzione: “Che il servizio non sia dei migliori – spiega una mamma – lo dicono quasi tutti, poi ci sono dei distinguo, magari c’è il bambino che si adatta a tutto e c’è quello che invece rifiuta di mangiare quasi tutto. Ma in particolare sulle promesse fatte da contratto e su quanto effettivamente risulta poi in mensa, qui c’è da discutere molto”.
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