Questa è l’ultima area che determinerà il futuro dello sviluppo urbanistico del paese.
Per tali ragioni le minoranze hanno sempre ritenuto utile un confronto al fine di contribuire ad individuare la miglior fruizione possibile da parte della collettività nel pieno rispetto del rapporto pubblico-privato.
Così, purtroppo, non è stato.
Da subito si è percepita una difficoltà al confronto tra le parti politiche non già per la diversità di opinione, che è del tutto legittima, ma per uno strano timore alla condivisione di progetti.
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