E’ una storia appena cominciata. La racconta Guido Giudici che si è incontrato con Alessandro Bigoni. Due presidenti di Comunità Montana, ambedue interessati all’elezione del nuovo Presidente del BIM dell’Oglio che riguarda 51 Comuni tra Scalve, Alto e Basso Sebino e Val Cavallina con l’aggiunta di qualche “Comune sparso”.
La presidenza di questo BIM è sempre stata scalvina. E’ appunto questo che ha sottolineato Bigoni che a suo dire rappresenta 47 Comuni contro i 4 scalvini. Giudici gli ha risposto che Scalve ha avuto la presidenza mica per niente, è lì che ci sono le centrali idroelettriche. Bigoni è rimasto fermo sulla sua posizione. E allora Giudici gli ha dichiarato guerra: infatti Bigoni è stato eletto con solo la metà più uno dei sindaci del suo territorio, che ne controlli 47 è pura ipotesi ottimistiche. E’ su questo terreno che ci sarà lo scontro.
SU ARABERARA IN EDICOLA PAG. 30