Tribulina, frazione di Scanzorosciate. Una scuola elementare con un centinaio di alunni divisi in cinque classi. Un servizio mensa che (di solito) funziona bene, ma con troppe camole nei piatti.
Ha destato un certo scalpore la notizia che nella mensa scolastica di Tribulina erano stati consegnati agli alunni alcuni piatti a base di pasta in bianco contenenti alcuni vermetti. Piatti che sono poi stati ritirati prima che i bambini iniziassero a mangiare la pasta e l’ingrato “sugo” della giornata.
L’Asl ha poi fatto le necessarie analisi e, fortunatamente, è stato escluso ogni tipo di rischio per la salute dei bambini. Certo… zero rischi, ma tanto schifo!
La vicenda ha ovviamente infastidito (e non poco) il sindaco di Scanzorosciate Davide Casati, che non è rimasto con le mani in mano. Lui che è abituato a stare in mezzo alla gente, a discutere, anche stavolta non si è nascosto.
“Sono stati giorni non facili – spiega il primo cittadino – ma cerchiamo di…”
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