E’ arrivato tardi l’ok di Ats per le vaccinazioni degli ultraottantenni della Valle di Scalve alla Casa di Riposo di Schilpario. “Ma comunque – commenta il sindaco Marco Pizio – ha consentito a 66 anziani di non dover intraprendere un viaggio per centri vaccinali lontani, anche perché alcuni avrebbero rinunciato per problemi logistici e situazioni personali di salute”. Erano 360 gli ultraottantenni in valle di Scalve e la maggior parte è dovuta “emigrare” in centri vaccinali lontanissimi con disagi immaginabili. “Quando è stato aperto il centro vaccinale alla Casa di Riposo erano rimasti 160 gli anziani ancora da vaccinare ma molti avevano già l’appuntamento fissato ad esempio a Clusone e quindi hanno mantenuto quella prenotazione…
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 23 APRILE