“Un successo – spiega don Lorenzo Micheli – è andato tutto bene, l’oratorio è un bene prezioso per la nostra Comunità, un centro di aggregazione per le famiglie e per i ragazzi”. I numeri parlano da soli, 260 persone a pranzo. Quindici anni di oratorio e per l’occasione la festa di San Giovanni Bosco: “Non un punto di arrivo ma un cammino da percorrere insieme, il vecchio oratorio era stato voluto da don Giovanni Bellini ma era diventato una struttura fatiscente e così il mio predecessore, don Antonio, ha scelto di recuperare il vecchio hotel in una zona nevralgica del paese e realizzare l’oratorio..
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