Golgota e Walter Spelgatti. Un binomio artistico e religioso nato e cresciuto insieme. Che continua. Anche quest’anno. Con una nuova scenografia. E con molti, moltissimi volontari che da mesi stanno provando quello che si preannuncia come una delle manifestazioni più suggestive della provincia. Ma cosa è Golgota? “E’ una manifestazione di teatro sacro; siamo alla sesta edizione. Il progetto mira a mettere al centro la comunità. Non ci sono grandi nomi e non abbiamo grandi fondi, ma è uno spettacolo prodotto da noi”. Cosa intende per Comunità? “Si tratta di un gruppo di persone, di rapporti interpersonali, d’unione. Facciamo comunità per abbattere il campanilismo, le rivalità quotidiane, dimenticare le offese e all’insegna di un progetto unirsi. Insieme si è più forti”.
In cosa consiste Golgota? “Durante questi sei anni, abbiamo steso un progetto sempre diverso, Golgota è un percorso lungo termine. Non si tratta della semplice bellezza di uno spettacolo, bensì è un viaggio etico e morale, di ciò che è la resurrezione di una comunità, con l’opportunità per tutti di essere i protagonisti”….
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