Un altro rinvio. Questa volta a marzo. E dovrebbe essere l’ultimo. Ma tant’è, nessuno lo ammette ma le due liste in campo aspettano da tempo la sentenza che riguarda il sindaco Maurizio Esti con trepidazione , non tanto per il reato fine a se stesso, ma perché in campagna elettorale un’eventuale condanna o assoluzione verrà in ogni caso usata. Nell’ultima udienza, quella di fine gennaio, dove ci si aspettava la sentenza, hanno invece parlato i due avvocati, e ora il giudice si è preso tempo per decidere. Esti non rilascia dichiarazioni, al suo posto Tino Consoli, vicesindaco: “Ha scelto il silenzio dall’inizio di questa vicenda…
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