È stata una strada in salita quella dell’Oesi, finito spesso al centro del dibattito tra i banchi del consiglio comunale. Ora – dopo due bandi andati deserti in periodo di Covid – la svolta tanto attesa è arrivata per una struttura che può essere a tutti gli effetti un punto di riferimento per chi sceglie il territorio della Collina per camminate o biciclettate. Perché l’Oesi per anni è stato proprio questo, un luogo in cui potersi rifocillare.
“Dopo diverse difficoltà – spiega il vice sindaco Tino Consoli – anche grazie alla vendita del terreno in località Clisoli, si è arrivati alla definizione progettuale del recupero dell’Oesi in località Cerrete. Qualche settimana fa abbiamo approvato il progetto esecutivo per il recupero della struttura e già in questi giorni saranno messi a bando i lavori previsti
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