SOVERE – Il Convento è vuoto, sciolta la convenzione con Padre Zanotti che va a processo a gennaio

2820

Si chiude. Un’altra volta. Due tentativi andati a vuoto, almeno per come si sono conclusi, prima le Beautitudini ora la Comunità guidata dal frate Cappuccino Padre Antonio Zanotti, in attesa di processo, si terrà a gennaio, per capi di imputazione davvero pesanti, tra cui associazione a delinquere finalizzata alla truffa sulle spese per l’accoglienza dei migranti al riciclaggio ma anche alla truffa ai danni dello Stato e altri capi di accusa, insomma, non si è fatto mancare niente. E così i vertici dei frati Cappuccini hanno deciso di sciogliere la convenzione che avevano siglato con la cooperativa Rinnovamento di Padre Zanotti, una convenzione che prevedeva la gestione in comodato gratuito del Convento dei Cappuccini, convento che ora è di nuovo vuoto. I frati hanno fatto sapere di essere disposti a vagliare soluzioni di gestione anche perché la vendita appare davvero difficile, soprattutto in un momento come questo…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 4 DICEMBRE

pubblicità