SOVERE – Lettera moto/1 Gli enduristi stanno distruggendo i nostri boschi, a Sovere un bimbo colpito da un sasso, dove sono le amministrazioni?

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Spett. Redazione

Vorrei rispondere alla lettera pubblicata su Araberara da parte del presidente Davide Rota del Cer Lombardia (associazione Lombarda che si occupa di difendere e tutelare l’escursionismo su due ruote a fondo naturale ecc….) Interessante che il Sig. Davide Rota si lamenti scrivendo che la gita degli enduristi è stata rovinata dalla presenza dei troppi escursionisti a piedi, a piedi tra l’altro sui sentieri di montagna, sentieri che normalmente sono stati “costruiti” e formati dalle persone che appunto andando a piedi negli anni hanno contribuito a fare i sentieri. In più tali sentieri, come quelli di Sovere, di Cerete, di Pianico, di Endine ecc… presentano al loro imbocco cartelli che appunto vietano il passaggio dei suddetti enduristi. Il sentiero, mio caro Davide, non viene rovinato dal passaggio dei pedoni, ma dal passaggio delle moto, ma questo lo sa benissimo anche lei, moto e motociclisti che si divertono a “sgasare” e fare i “ganassa”, rovinando appunto, con profondi canali, tali sentieri. Poi la pioggia, avendo un canale formato, fa il resto, trasformando il sentiero in una valle. Ma questo, mio caro Davide, lo sa benissimo anche lei. Solo che essendo il “presidente” di una associazione pro-enduro sui sentieri, deve difendersi e difenderli (per non perdere la poltrona??) Lei afferma che ci vuole il buonsenso… certo che ci vuole, ma serve anche rispettare la legge ed il codice della strada. C’è una legge regionale, la n° 32 del 05/12/08 Art. 59 e, decine di leggi comunali (le cito quella del comune di Sovere) n° 51 del 21/11/2008 (ogni comune ha la sus), dove appunto, VIETA il transito dei mezzi motorizzati (se non erro sig. Davide anche le moto enduro sono mezzi motorizzati, no?) Poi ci vuole buonsenso….  È buonsenso, mio caro Davide, che gli enduristi passino sui sentieri, parlo di Sovere, ma posso allargare il discorso su tutti i sentieri del circondario (Cerete, Endine, Bossico, Pianico ecc..) a velocità sostenuta, scagliando sassi addosso alle persone, tra cui bambini? (Fatto successo sabato mattina 5 Marzo a Sovere sulla strada agro silvo pastorale (che poi diventa sentiero) che collega la via Ranch (Sovere) alla via valle delle fontane (Endine), strada e sentiero con tanto di cartello di divieto? Se questo è buonsenso, veda lei. E’ buonsenso, mio caro Davide, che che gli enduristi passino sui sentieri di alta montagna che collegano Possimo alla malga lunga ? oppure dal Santuario della Madonna a Possimo, passando per la croce del frate? distruggendo il sentieri trasformandoli in canali?? E’ Buonsenso? E’ buonsenso aver ridotto in un canale la strada che dalla frazione di Falecchio (Cerete) va a Bossico? Ci sono decine se non centinaia di sentieri meravigliosi, che voi enduristi avete distrutto. Questo è buonsenso? La cosa meravigliosa è che lei scrive: “Il buonsenso dell’endurista è di evitare sentieri trafficati in determinati orari o giorni ecc…”…

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