SOVERE Medaglia d’onore per Paolo Forchini, classe 1923, prigioniero per un anno e mezzo nei lager: “Eravamo pieni di pidocchi e mangiavamo solo patate, a volte solo le bucce”

0
103

I numeri snocciolati dalla Prefettura di Bergamo fanno una certa impressione. Delle 52 medaglie d’onore consegnate lo scorso 27 gennaio dal prefetto Tiziana Costantino e destinate ad altrettanti ex deportati nei campi di concentramento nazisti, ben 48 erano “alla memoria” (cioè riguardanti persone ormai decedute), mentre solamente 4 insigniti erano ancora viventi. In realtà, il giorno prima era morto uno dei 4 testimoni viventi di quei fatti tragici di quasi 75 anni fa.

C’è chi questa medaglia non se l’è nemmeno immaginata, chi l’ha desiderata ma non ha fatto in tempo a vederla e chi ha avuto la fortuna di prenderla in mano, osservarla e magari versarci sopra qualche lacrima.

E’ ciò che è successo a Paolo Forchini, classe 1923, ultranovantenne di Sovere che… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 10 FEBBRAIO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui