SOVERE – Quel budello buio che si infila lungo la statale 42 che si è portato via Gurvinder, 35 anni, a casa lo aspettava il figlio di 10 anni

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Il buio è dappertutto. Avvolge. Un manto di quelli che non lasciano respirare. Che soffoca. Il budello di strada che collega Sovere a Endine si infila in un pertugio un guard rail e un piccolo fossato e porta dritti a una rotonda di quello che di senso ne hanno poco, insomma, qui la viabilità è sempre stata un casino e qui i lampioni ci sono con il contagocce. Questa è una strada dove transitano migliaia di auto al giorno, un brandello di strada che si collega alla famigerata statale 42. Unite i puntini di due viabilità zoppe e otterrete il risultato, tragico. E quel risultato tragico ha prodotto un disastro, pochi giorni fa, poche sere fa. Gurvinder Rai, aveva 35 anni, origini indiane…

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