E’’ quasi inutile negarlo. Non ce lo aspettavamo, anche se il chiacchiericcio nel mondo rallystico dell’alta Italia continuava a parlare di un Rally del Sebino 2022 da grandi numeri. E così partendo dal più lontano, quel Pietro Imbrò che salirà per la quarta volta da Siracusa e fino al giovanissimo figlio d’arte Francesco Marini da Castro che debutterà partendo alle spalle del padre Alberto, saranno ben 133 gli equipaggi al via del 10° Rally del Sebino. 133 equipaggi che hanno portato al tutto esaurito nelle strutture dell’Alto Sebino e della Bassa Valle Camonica, costringendo gli organizzatori a prenotare camere per gli addetti ai lavori anche in alta Valle Seriana e in Valle di Scalve. Al percorso di prova auto, shakedown in gergo sportivo, del pomeriggio di sabato 8 a Cerete, seguiranno domenica 9 le tre le prove speciali ripetute due volte seguendo uno schema inusuale per i RallyDay sul territorio nazionale. Alle oramai storiche “Rogno” (Castelfranco/San Vigilio / Monti) e “Valle di Scalve” (Azzone / Pradella / Schilpario) si affiancherà per il secondo anno la “Gleno” che si svolgerà tra Vilminore, Bueggio e Teveno. Un impegno finanziariamente gravoso per noi organizzatori, coperto dalle iscrizioni dei concorrenti e da chi, capendo l’indotto che muove una manifestazione del genere sul territorio ha deciso di supportarci. Il nostro ringraziamento va nuovamente a tutte le Amministrazioni Comunali, ad Aci Bergamo, al personale di Prefettura, Questura e Provincia oltre che a tutti gli enti interessati che sono stati al nostro fianco nell’organizzazione di questo evento. E a tutti i volontari sul percorso senza i quali questa avventura non potrebbe nemmeno avere inizio.
Auguriamo a tutti una bella giornata di sport e un arrivederci al 2023.
Sebino Eventi Asd
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 7 OTTOBRE