SUL LAGO DI GARDA TARIFFE FERME DAL 2012
Dal 2 ottobre è previsto un nuovo aumento delle tariffe dei battelli del lago d’Iseo del 7,9%, mentre già lo scorso anno furono aumentate del 5%. Per far ritirare questo aumento tariffario sono state raccolte oltre 300 firme su Change.org inviate in regione che ogni anno già trasferisce oltre 2,2 milioni di euro per la gestione dei servizi.
Mentre il Governo lancia il “carrello tricolore” per fermare i prezzi la Navigazione del lago d’Iseo aumenta le tariffe del 7,9%. Sul lago di Garda le tariffe sono ferme dal 2012. Cosa non funziona sul lago d’Iseo? Si tratta di un aumento ingiustificato ed eccessivo perchè l’aumento va ben oltre il tasso d’inflazione, perchè la Società non ha migliorato i servizi, le monotanavi sono sempre più vecchie ed inquinanti tantè che il battello ibrido “Predore” è fermo da 5 anni in cantiere. Eppure i ricavi da tariffa sono aumentati per effetto dell’aumento del 9% dei passeggeri e dunque quale bisogno c’è di aumentare le tariffe se le corse non aumentano? Quali costi sono aumentati se le corse sono le stesse e gli stipendi del personale operaio e di bordo sono gli stessi? Serve un potenziamento delle frequenze con la sponda bergamasca (Tavernola e Sarnico) per drenare il traffico che porta a Montisola ora caricato specialmente su Sulzano ed Iseo sempre più congestionate e alle prese con il caos parcheggi ad ogni week end.
Dario Balotta presidente
Circolo Legambiente basso Sebino
Navigarda, passeggeri in aumento sul 2022. Tariffe bloccate dal 2012
LAGO DI GARDA – Segno positivo sul 2022 per il servizio pubblico di navigazione di linea sul lago di Garda: 1,4 milioni di passeggeri
(+10%) trasportati da gennaio a luglio.