TAVERNOLA – Boom del turismo dappertutto ma noi non possiamo presentarci con un paese così conciato

0
349

Mi chiamo Pelo, ma gli amici mi chiamano Contropelo.

Non ho niente da fare, mi diletto a leggere, scrivere, ascoltare e cazzeggiare. Sono sempre informato sulle vicende socio-politiche Tavernolesi prima e ora. Non avendo  niente da fare,  ho deciso di dedicarmi agli  SPETEGOLES  (Sport nazionale in cui i Tavernolesi eccellono).

Se volete mie notizie leggete il 1° articolo sul n. 13  dell’ 8 luglio c.a.

***

In questo breve pensiero ci occupiamo di un altro  aspetto della nostra micro-società:

IL TURISMO.

Magica parola, Panacea per tutti i mali Tavernolesi.

  • Non ci sono posti di lavoro? Li creeremo con il turismo.
  • I Rifiuti per le strade fanno schifo? Con l’arrivo del Turismo miglioreremo.
  • Le Rive del lago sono Sozze? Con il Turismo miglioreranno.
  • La Palificazione del Porto è orrenda? La sistemeremo con il Turismo.
  • Abbiamo Moli galleggianti indegni? Ci penserà il Turismo.
  • Non abbiamo aree attrezzate? Quando arriverà il Turismo vedrete.
  • Passeggiate a Lago ( i nostri Lungolago) sono da periferia o bassi fondi come nei Porti delle città di mare? Vedrete con il Turismo.

Il Turismo, per il Turismo, con il Turismo, Turismo, Turismo, tur…, ismo, ism. ooo….

VIVA il TURISMO

Tutte le ultime amministrazioni, in specifico quella di Zanni la peggiore dai tempi di Maria Teresa d’Austria, si sono sciacquate la bocca in campagna elettorale, poi il NULLA più assoluto, tranne che creare danni come disdire la Convenzione che era un buon salvadanaio per il paese.

Peccato che questa parola non funziona come nelle Favole: APRITI SESAMO!

 

Facciamo un bilancio di fine stagione senza dare la colpa alla crisi causata dalla guerra Russo-Ucraina con tutte le sue conseguenze e tantomeno al Cementificio (meno fastidioso di certe industriette).

Certo che se non avessimo invogliato pesantemente la Lafarge ad andarsene (il nostro Sindaco ne sa qualcosa) i fatti sarebbero andati diversamente, in primis non avremmo dovuto sorbirci quei M..i..i della Sacci e company.

Ora il ripristino e l’impatto ambientale sarebbero probabilmente diversi….

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 9 SETTEMBRE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui