TAVERNOLA – COMPLEANNO IL 25 LUGLIO – Marietta Balducchi, la “decana” di Tavernola: 103 anni

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Il prossimo 25 luglio taglierà il traguardo dei 103 anni, mai raggiunto da nessun tavernolese, la signora Angela Balducchi, ai tempi, quando le “Angela” erano ben più numerose, più nota come “Marieta dè Ciömela”, dal nomignolo con cui era conosciuto suo marito Giuseppe Colosio.

Una vita la sua che ha attraversato un secolo di storia, un periodo, è proprio il caso di dire, in cui se ne sono viste un po’ di tutti i colori.

Marietta nasce il 25 luglio 1920 a Cambianica, nella famiglia dei “Giaanì”; dopo tutta una serie di traslochi su e giù per le frazioni del paese – caso molto frequente per quei tempi- e dopo aver frequentato asilo e scuola elementare (fino alla quinta, ci tiene a precisare, cosa molto rara per quei tempi) arriva ai 14 anni e va a lavorare in filanda: un lavoro troppo pesante per lei, per cui a 18 anni si trasferisce, assieme a diverse altre tavernolesi, a lavorare nell’ospedale di Pietra Ligure dove rimarrà fino a seconda guerra mondiale inoltrata.

Tornata a Tavernola conosce Giuseppe “Ciömela” e i due si sposano nel 1949, stesso giorno in cui si sposa “Clementa” della famiglia dei “Capa”, storici aiutanti/collaboratori dell’allora Parroco don Pietro Bonicelli.

I due vanno ad abitare in una casa di proprietà parrocchiale, proprio davanti alla chiesa e, possiamo dire, da allora la loro vita si svilupperà in stretta simbiosi con le attività parrocchiali. Il marito lavora in cementifera come meccanico, a casa si specializza in riparazioni di biciclette e, nel tempo libero, è aiuto sacrista oltre che addetto alla proiezione dei film nell’allora frequentatissimo e storico cineteatro “Giosuè Borsi”.

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