TAVERNOLA – CONTROPELO – Efficienza? Un optional, roba per ricchi. La Via crucis della sanità tavernolese

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Non ho niente da fare, mi diletto a leggere, scrivere, ascoltare e cazzeggiare. Sono sempre stato informato sulle vicende socio-politiche Tavernolesi e lo sono tuttora. Non ho niente da fare, perciò ho deciso di dedicarmi agli SPETEGOLES  (Sport nazionale in cui Tavernola eccelle). Se volete mie notizie leggete il 1° articolo sul n. 13  del 8 luglio c.a.

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Efficienza? Un optional, roba per ricchi.  La Via crucis della sanità

Vogliamo, vorremmo, esigiamo, pretendiamo  EFFICIENZA.

Quante grosse parole, parole forti, impegnative, parole che lasciano trasparire una chiara  volontà.

Volontà di cosa? Di avere dei servizi efficienti, in particolare per quanto riguarda quelli forniti dai vari Enti come Regioni, Province, Comuni, ma non solo, dallo STATO come grande Capo per quanto concerne: Sanità, Finanza, Scuola e via dicendo e da Aziende delegate e/o preposte a certi settori.

Questa efficienza è indispensabile alla vita di tutti i giorni, dipendiamo volenti o nolenti da una miriade di Enti, tutti con il loro piccolo potere.

Purtroppo con il passare del tempo sono diventati spesso arroganti, credono di poter fare e decidere a loro piacimento, vi ricordate l’articolo sui rifiuti? Bene, Aziende che si credono Enti Istituzionali, sembra che si siano scordati un po’ tutti che la nostra Repubblica ha un solo Legislatore: il Parlamento, poi ci sono le Regioni che emanano Leggi in certi settori e le Province che raramente legiferano, comunque tutti sotto il controllo dello Stato e con la sua approvazione.

Nei quasi 3 anni di emergenza COVID 19 abbiamo sperimentato tutti la mancanza di certe garanzie e sicurezze, in particolare nel settore Sanità; ora sembra che ci giochino a loro piacimento.

Consideriamo la Sanità: ci sono regole ben precise supportate da Leggi, Decreti, Circolari attuative, bene  tu hai una prescrizione con l’urgenza che deve essere evasa entro 10 giorni (l’ha prescritta il tuo medico di base, non il vigile urbano del paese), io ne ho avuto esperienza poche settimane fa: Iseo NO, se ne parla ai primi del 2023; Chiari NO, se ne parla a metà 2023; Seriate mi ipotizzano il 2024.

Incredibile

Sulla Sanità si doveva e si DEVE stendere un pietoso velo ma siamo sicuri che a causare tutto questo è la carenza di personale? Il Covid19?

Se però chiedi di poter ottemperare alla tua necessità con prestazione privatistica la risposta è:  “se le è possibile signore anche oggi pomeriggio oppure domani”.

Cosa è accaduto? Sono arrivati medici da Cuba in aiuto?

Quante colpe si è preso il COVID19, siamo tornati alla normalità? Sì, ma ciò non significa solamente togliere la mascherina o fare lezione in presenza, andare al cinema o al concerto,

significa tornare a far funzionare la Macchina in tutti i suoi settori, ma se permettiamo ai terminali più vicini a Noi di fare come vogliono è la Fine.

Se vuoi paghi, paghi tutto, i parcheggi, per avere un documento, per… per… fra poco ci metteranno un contatore al pisello e pagheremo tanto alla pisciata.

Hanno adottato il vecchio detto: “Io posso, comando, voglio”.

E’ ora di rimboccarci le maniche, viviamo o no in uno STATO DI DIRITTO?

Non abbiamo solo Doveri ma anche Diritti, facciamoli VALERE.

Vi riferisco alcuni episodi accaduti a me…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 23 SETTEMBRE

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