1) La prima cosa che fa se viene eletto
La prima problematica che mi impegnerò a risolvere è urgente e concreta: si tratta della viabilità verso la frazione di Bianica in prossimità del Ponte del Diavolo con la realizzazione dei lavori di sostegno per il ripristino della viabilità nei due sensi di marcia, portando a termine gli interventi di sistemazione, individuati dal geologo nonostante i continui aumenti di prezzo dei materiali.
2) Il punto principale del suo programma
I punti principali in verità sono due. Uno è la prosecuzione degli incontri con Regione Lombardia, Ministero dell’Ambiente e con tutti gli attori in campo per riuscire a concretizzare la riconversione del cementificio. Dato che nel 2022 e nel 2023, le ore lavorate del forno sono poco sopra della metà di quelle annuali in un impianto che, come è noto, è a ciclo continuo, confidiamo che si possano fare ulteriori passi avanti rispetto a quanto abbiamo già messo in campo. Il secondo è lo sviluppo turistico, proseguendo il percorso già avviato di valorizzazione di Villa Fenaroli e la sua apertura al pubblico, auspicando che il progetto di acquisizione pubblica che si sta costruendo possa vedere la luce attraverso una cordata di attori pubblici e privati, alcuni già coinvolti e altri che stiamo studiando di coinvolgere.
3) Sindaco a tempo pieno o part-time? Indennità piena o ridotta?
Sindaco a tempo pieno, come lo sono già stato nel quinquennio che volge al termine. Ritengo che la presenza in Comune sia un aspetto essenziale, soprattutto in un paese piccolo come il nostro, dove accanto alle attività istituzionali bisogna a volte fasi carico anche di attività pratiche di supporto.
Quindi indennità piena.
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