Due intere pagine riservate al paese del medio Sebino. La fa da padone l’inchiesta che ha portato in carcere il vicepresidente della regione Lombardia. E nelle imputazioni salta fuori il nome del Comune di Tavernola, allora retta da Massimo Zanni. Cosa è successo? Ricostruiamo tutta la vicenda che riguarda il polo scolastico, il progetto prima affidato a uno, poi a un altro, una convenzione… conveniente che viene straccata andando ad affidare ad altri tecnici con un costo triplo. E proprio sulla revoca di quella convenzione con Provveditorato alla Opere Pubbliche della Regione che si basa una delle accuse a Mantovani, il vice di Maroni, che aveva giusto minacciato il reggente del Provveditorato di far recedere i Comuni dalle convenzioni se non riassumeva il suo protetto, l’ing. Bianchi (anche lui arrestato) che era appunto il tecnico che aveva redatto il progetto di Tavernola. Non è così semplice, leggete i pezzi e forse riuscirete a capire meglio quello che è successo.
SU ARABERARA IN EDICOLA PAGG. 30-31