(r.f.) Venerdì 16 agosto, tre settimane dopo aver compiuto i 104 anni ed averli festeggiati in Oratorio con i parenti ma anche con tanti suoi conoscenti, ci ha lasciati Angela Balducchi, da tutti i tavernolesi conosciuta semplicemente come “Marietta”. Una vita la sua che ha attraversato un secolo di storia, un secolo in cui, è proprio il caso di dire, se ne sono viste di tutti i colori. Da ragazza, dopo aver frequentato fino alla quinta, una delle poche ragazze per quei tempi, la scuola elementare, viene mandata a lavorare in filanda. Ma è un lavoro troppo pesante per lei e le sembra di toccare il cielo con un dito quando va a fare l’infermiera, con altre tavernolesi, a Pietra Ligure, dove rimane fino a seconda guerra mondiale iniziata.
Tornata a Tavernola conosce e sposa Giuseppe Colosio detto “Ciomela”. I due vanno ad abitare vicino alla chiesa in una casa di proprietà parrocchiale, dove nasceranno i figli, Gianfranco e Luca. Lì la sua vita si sviluppa in stretta simbiosi con svariate associazioni parrocchiali, quali la “Scuola di Canto”, l’associazione “San Vincenzo”, la “Compagnia teatrale”, rendendosi inoltre disponibile per le raccolte delle quote per il “Triduo dei morti”, come catechista e, mancava solo quello, per la pulizia settimanale della chiesa.
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