Organizzata dall’associazione “5R zero sprechi” la manifestazione contro la possibilità di bruciare i CSS-C, combustibili non più considerati “rifiuti” dalla legge, si è svolta prima sul lago, con una decina di barche e poi nel giardino di Tavernola, davanti alle scuole, al municipio e alla biblioteca. Non molto folta la presenza dei tavernolesi, che evidentemente aspettano il referendum del 20 maggio per esprimersi su qualcosa che va ben oltre l’incenerimento dei CSS-C, ma addirittura mette in discussione la presenza stessa di un cementificio sul suo territorio… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 4 MAGGIO