La notizia è arrivata intorno a mezzogiorno: sarà Carlo Marcelli il candidato a sindaco della neonata lista civica (espressione delle minoranze di centrosinistra) che alle prossime elezioni comunali di Torre Boldone affronterà Luca Macario. Marcelli si era già candidato nel 2014 nella lista guidata da Guido Spreafico, risultando il primo dei non eletti. Il suo nome circolava da tempo, ma non era certo che avrebbe accettato la candidatura.
Il responsabile della comunicazione e dei rapporti con la stampa della nuova lista ci aveva detto martedì 19 febbraio che il nome del candidato sarebbe stato ufficilizzato martedì 26 e questo abbiamo scritto nell’articolo in edicola venerdì 22 febbraio. Alla fine, l’annuncio è stato dato con qualche giorno di anticipo, quando Araberara era ormai stampata, ma sul numero in edicola ci sono altri approfondimenti sulle elezioni.
Uomo impegnato nel sociale, Marcelli è legato alla Parrocchia e al parroco di Torre Boldone, tanto che c’è già qualcuno che commenta ironicamente: “Se votare Macario significa votare Claudio Sessa, allora votare Marcelli è come votare per don Leone”. Dopo la sconfitta del 2014, Guido Spreafico aveva detto al nostro giornale che i fedelissimi di Sessa dicevano in paese: “Se voti Spreafico, voti il parroco…”. E alla fine ha perso… ma quella era un’altra storia…