Settimana dopo settimana si arricchisce la platea dei candidati sindaci e delle liste che si affronteranno all’appuntamento elettorale del prossimo giugno. Dopo l’attuale sindaco Luca Macario, alla guida di una lista che ha ottenuto la benedizione delle segreterie provinciali dei tre partiti di centrodestra, e Marta Albergoni, candidata della lista civica di sinistra ‘Torre Bene Comune’, due settimane fa è sceso in campo l’assessore alla Gentilezza Alex Grazioli alla guida di ‘Gentilezza 2030’ e, quando Araberara del 16 febbraio era già stampato, è stata la volta di Simonetta Farnedi. L’ex vicesindaca di Claudio Sessa, con cui si era scontrata duramente cinque anni fa, si candida nuovamente alla carica di sindaco di Torre Boldone.
Lo aveva già fatto nel 2019 alla testa della lista ‘Lega – Torre Ideale’, ma a vincere era stato il ‘delfino’ di Sessa, Macario. Adesso ci riprova con maggiore convinzione con la lista ‘Uniti per cambiare’. Già dal nome, sembra chiamare a raccolta chi si oppone all’attuale maggioranza, magari anche gli esponenti dell’altro gruppo di minoranza, ‘Abitare’ di Carlo Marcelli, che potrebbe non presentare una sua lista. Quindi i ‘pretendenti al trono’ sono quattro, ma non ci sarebbe da stupirsi se arrivasse anche il quinto.
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