TORRE BOLDONE Il Circolo don Sturzo compie 20 anni Ecco come venne fondato: in arrivo l’Agenda 2018

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Sono passati 20 anni. Era il 1997, i grandi partiti erano nella bufera del dopo tangentopoli e alcuni erano letteralmente spariti, altri avevano cambiato nome, praticamente rifondati. La gloriosa Democrazia Cristiana che aveva governato il paese ininterrottamente dal dopoguerra si chiamava Partito Popolare Italiano con la sigla PPI, fondato nel 1994 da Mino Martinazzoli facendo un chiaro riferimento al partito fondato da don Luigi Sturzo nel 1919. E proprio a don Luigi Sturzo si intitolò 20 anni il nuovo Circolo di cui è adesso presidente Annalisa Colleoni ex sindaca di Torre Boldone. A gennaio si terranno le nuove elezioni e Annalisa vorrebbe passare la mano dopo anni di impegno diretto. Il Circolo non ha mai fatto mistero di voler fare anche politica, del resto l’intitolazione non era certo di disimpegno. E così si è sempre messo in gioco e alle passate elezioni ha eletto due consiglieri, Guido Spreafico e Nadia Lorenzi eletti nella “Lista civica per Torre Boldone”, una delle tre minoranze (le altre due sono quelle di Giuseppe Rampolla e di Alberto Ronzoni), presenti nel Consiglio comunale presieduto dal sindaco Claudio Sessa. Ma il Circolo si è dedicato specialmente a iniziative culturali ed editoriali.

Proprio martedì 28 novembre il Circolo ha presentato il volumetto dedicato… all’acqua, intitolato “L’oro bianco di Torre Boldone. L’acqua”. Praticamente l’autore, Isidoro Moretti, ex preside, ha sviluppato una ricerca su tutte le sorgenti del paese e della vegetazione che l’acqua fa sviluppare nella zona. Ma anche con puntate nella letteratura e musica che hanno riguardato il tema…

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