Un grosso ramo cade da un albero in via Rimembranze. Il Comune transenna l’area.
Di per sé non sarebbe una grande notizia, sennonché si tratta dell’ultimo albero monumentale sopravvissuto a Torre Boldone, dopo l’abbattimento illegale (perché privo del parere obbligatorio e vincolante della Forestale) del Cedro dell’Atlante del Parco Sordomuti.
Ecco in breve l’antefatto:
2017: l’agronomo incaricato dal comune dichiara l’Ippocastano (riconosciuto dal Ministero come albero monumentale) di via Rimembranze deperito fisiologicamente e ne prescrive solo la manutenzione ordinaria con la rimonda del secco.
Gennaio 2018: il comune interviene invece con una pesante potatura; lo stesso ex sindaco Sessa, in un suo post del 22/4/2020, la riconosce come tale e la attribuisce addirittura, falsamente, alle prescrizioni dell’agronomo.
Febbraio 2018: i consiglieri di minoranza di allora, tra cui il sottoscritto, denunciano ai Carabinieri della Forestale l’intervento scriteriato del comune, eseguito addirittura senza l’obbligatorio e vincolante parere della Forestale….
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